È tempo di tornare.
anestesia
così doloroso il risveglio.
ti prego, altra morfina.
morfina.
cenerentola
non devi mai guardare indietro
ogni volta che sento quella canzone il ricordo torna.
riflesso condizionato di una dipendenza.
amaro e desiderato come la cocaina.
ma non sono più quella là.
non è dipeso da te questa volta.
della creatura che fui resta solo una carcassa spolpata.
quando i ricordi diventano malinconia capisci che stai invecchiando.
il tempo è andato, si tratta solo di tirare avanti.
il futuro immaginato non esiste.
bianco
il lento scivolare dell’io nel nulla, non produce alcun suono.
damn you
sono solo packaging
sono tornata qui con fatica.
è che ho questa cosa da dire, sta lì in gola e non riesco a dirla.
non riesco a scriverla.
non so spiegarla.
un conato di vomito strozzato.
dio, che nausea!
quanto è dura questa battaglia.
mi sono dovuta accantonare.
ho lasciato estinguere chi sono.
troncato tutti i legami.
allontanato, sradicato, cancellato la memoria del sentire.
non sono anima, non sono cuore, non sono carne.
sono solo un obiettivo.
procedo a testa bassa perdendo pezzi lungo la via.
se arriverò al traguardo io non sarò più.
va bene così
sono diventata arida.
non amo davvero.
non mi diverto davvero.
non soffro davvero.
non sento niente.
le persone, le cose, la vita, mi sono indifferenti.
talvolta mi sembra di essere ancora quella là, ma è una finzione, è andata via.
non c’è più nulla di importante.
non tu, non loro, non le idee, non i sogni.
ho smesso di crederci.
tiro avanti aggrappata a qualcosa che non ricordo.
ma sì, è lo stesso.
bolle sull’asfalto
note di pioggia.
brontolio di tuoni.
ricordi di te.
che non hai suono, immagine, profumo.
The Cure – Like Cockatoos (link)
…where the road turned dark
a part of shiny wet
like blood the rain fell
black down on the street…
è andata così
finisce così la nostra amicizia?
senza nemmeno un addio.
una discussione su inezie che celava cancri più grandi.
l’ho fatto apposta.
a discutere intendo.
la vita è troppo dura per appendere al cuore zavorre che non portano a niente.
storie cristallizzate, ferme.
mi accorgo del vuoto per sbaglio.
dopo un mese di silenzio, non esisti improvvisamente più.
sarai sempre una parte di me, ovunque tu sia.